Le Dipendenze

La dipendenza provoca la perdita di controllo sull'abitudine del singolo individuoLe principali manifestazioni della Dipendenza da Sostanze (o Tossicodipendenza) rientrano in un quadro sintomatologico costituito da sintomi psico-cognitivi, fisiologici e comportamentali correlati all’uso ripetuto di una certa sostanza, che incidono patologicamente sulle varie sfere vitali dell’individuo.

Per fare diagnosi di Dipendenza da Sostanze l’uso deve perdurare da almeno un anno e presentare almeno tre tra i seguenti sintomi:

Tolleranza (o Assuefazione) ovvero il bisogno di quantità sempre maggiori della sostanza per raggiungere l’effetto desiderato;

Astinenza ovvero la modificazione psico-cognitiva, fisiologica e comportamentale dovuta all’interruzione più o meno prolungata dell’uso della sostanza.

Tra i principali sintomi psico-fisici dell’astinenza troviamo: ipotensione, tachicardia, tremori, crampi e dolori ai muscoli, vertigini, difficoltà visive e motorie, disturbi gastro-intestinali, sudorazione alterata, sonno e alimentazione disturbati, ansia, sensazione di morte imminente, sensazione di soffocamento, paranoie,pensieri ricorrenti, umore altalenante e irritabile, comportamenti aggressivi, autolesionismo.

Nella Dipendenza da Sostanze rientrano le seguenti sostanze psicoattive: Alcool (Alcolismo), Cocaina e derivati, Eroina, Cannabis (es. Marijuana / Hashish), Allucinogeni (es. LSD / Estasy)Anfetamine, Inalanti (es. Solventi [Colla, Benzina] / Gas / Nitrati [Popper] / Anestetici), Farmaci e Psicofarmaci (es. Ansiolitici / Sonniferi), Nicotina (Tabagismo), Caffeina (es. Caffè / Energy Drink / Cola / Cioccolato), Steroidi Anabolizzanti.

In generale il concetto di Dipendenza da sostanza (o Tossicodipendenza) si riferisce ad uno stile di vita quasi totalmente coinvolto e dedicato all’utilizzo compulsivo ed eccessivo di una certa sostanza o droga; tutto questo principalmente contraddistinto da marcati sintomi di Astinenza, Craving e Tolleranza, così come da infruttuosi sforzi di smettere il consumo e da forte menomazione nelle molteplici aree della vita.

La dipendenza da droga o da alcool allontana la persona da tutto quello che lo circonda, lo porta a perdere il lavoro, sperperare i suoi risparmi, mentire, distruggere i suoi sogni e le sue ambizioni

Accanto alle classiche dipendenze da droghe, negli ultimi anni sono proliferate le dipendenze da attività legali.
Intendiamo con il termine ‘New Addictions’(Nuove Dipendenze) tutte quelle nuove forme di dipendenza in cui non è implicato l’intervento di alcuna sostanza chimica. L’oggetto della dipendenza è in questo caso un comportamento o un’attività lecita e socialmente accettata.
Le nuove dipendenze (New Addicitons) o dipendenze comportamentali si riferiscono a una vasta gamma di comportamenti, tra esse le più note e maggiormente indagate sono il Gioco d’Azzardo Patologico (GAP), lo Shopping Compulsivo, la Dipendenza da Internet, da Sesso, da Lavoro e da Studio, le Dipendenze da Tecnologia, le Dipendenze Relazionali (Marganon e Aguaglia, 2003).

Tutti questi comportamenti, seppur considerati normali abitudini della vita quotidiana, possono diventare, per alcuni individui, delle vere e proprie dipendenze, che sconvolgono ed invalidano l’esistenza del soggetto stesso e del suo sistema di relazioni. Le dipendenze comportamentali, infatti, si manifestano nell’urgente bisogno di dover praticare un’attività, nella consapevolezza che a lungo andare condurrà all’autodistruzione.

Perciò, anche se non vi è assunzione di sostanze chimiche, il quadro fenomenologico è molto simile a quello della tossicodipendenza e dell’alcolismo. Spesso le “New Addictions” si combinano tra loro, o si accompagnano alle dipendenze da sostanze; molto frequente è, per esempio, l’associazione di Gioco d’Azzardo Patologico e Dipendenza dall’Alcool (Croce e Zerbetto, 2001; Guerreschi, 2000). Si riscontrano, inoltre, passaggi da una dipendenza ad un’altra, la quale diventa sostitutiva di quella precedente (Lavanco, 2001). Per esempio, un soggetto che riesce ad uscire dalla tossicodipendenza, cessando l’uso delle droghe, ma che sviluppa un’incontrollabile bisogno di giocare d’azzardo, non è realmente guarito, ma ha solamente spostato sul comportamento di gioco l’oggetto della propria dipendenza.